RELAZIONE ANNUALE 2009
VINCERE LA POVERTA'. INSIEME
Prendiamo in mano le nostre vite
Le
famiglie Musahar, considerate intoccabili dalle caste più alte, lottano
ogni giorno contro la discriminazione che le circonda e hanno
difficoltà anche solo a procurarsi da mangiare. Molte sopravvivono raccogliendo i prodotti della foresta : radici, erbe medicinali e bacche.
Sebbene
abbiano diritto ai sussidi statali a favore delle persone che vivono al
di sotto della soglia di povertà, per mancanza di informazioni e
consapevolezza ne sono sempre state escluse.
Nel
2008 ActionAid, in collaborazione con l'organizzazione locale SSEVK,
ha organizzato 28 incontri in cui le persone hanno potuto confrontarsi
con funzionari governativi del distretto. In questo modo, oltre 1000 di
loro hanno avuto l'opportunità di informarsi, diventare
consapevoli dei propri diritti e presentare direttamente ai funzioanri
governativi le domande per i diversi sussidi.
A seguito di questi incontri, a dicembre ActionAid ha promosso una
marcia in cui 1.800 persone hanno manifestato chiedendo al governo
locale maggiore trasparenza ed efficacia nella gestione dei sussidi.
Grazie a queste attività e all'impegno comune di ActionAid e delle comunità, nel 2008:
- 127 famiglie hanno ricevuto un sussidio per ristrutturare la casa;
- 950 persone hanno ottenuto la pensione di anzianità;
- 5.100 famiglie ora possono accedere ai negozi convenzionati che vendono alimenti a prezzi calmierati;
- 1.036 bambini hanno ricevuto borse di studio per coprire le spese scolastiche;
- 2078 persone hanno avuto accesso al programma di impiego rurale che
garantisce 100 giornate lavorative all'anno con guadagno di 92 rupie
(circa 1,3 euro al giorno);
- sono state distribuite 200 pompe a mano per attingere acqua potabile dalle falde acquifere profonde.
Gandhi Manjhi racconta…
L'istruzione è un nostro diritto
L'istruzione non è mai stata vista come una priorità tra
le famiglie Musahar, sia perché molti bambini sono costretti a
lavorare fin da piccoli sia per la mancanza di strutture adeguate e
insegnanti preparati. Inoltre,i bambini Musahar sono discriminati dagli
altri perché ritenuti "intoccabili" e gli insegnanti riservano
loro meno attenzioni e li fanno sedere in zone della classe separate da
quelle degli altri studenti.
ActionAid e SSEVK si battono per
il diritto allo studio di ogni bambino e per migliorare la
qualità dell'istruzione offerta nelle scuole enel 2008 hano
organizzato:
- 9 incontri
in cui 1800 persone hanno potuto denunciare ai funzionari governativi i
problemi delle loro scuole, la discriminazione nei confronti dei
bambini Musahar, il fatto che il pranzo non sempre viene servito con
regolarità;
- incontri in
125 villaggi, con circa 120 partecipanti per ogni incontro, per
sensibilizzare tutti i genitori sull'importanza dell'istruzione e della
regolare frequenza a scuola.
I
risultati di queste attività non si sono fatti attendere e in
tutti i villaggi circa 50 bambini in più rispetto al 2007 si
sono iscritti a scuola e sempre più bambini Musahar ora possono
sedersi insieme agli altri e giocare con loro. Gli insegnanti hanno
cambiato atteggiamento assicurando una presenza costante e anche il
pranzo è servito regolarmente ed è di buona
qualità.
Shiva Shankar Manjhi racconta…
Ecco il dottore
Nella
comunità Musahar sono molto diffuse malattie come la Kala-azar
(detta anche febbre indiana, è una forma viscerale di
leishmaniosi), tubercolosi, diarrea e malnutrizione. Le famiglie sono
talmente povere che difficilmente possono permettersi le cure e per
questo in molti casi le malattie si aggravano fino a portare alla morte
del paziente.
Nel 2008, ActionAid e SSEVK hanno lanciato una campagna sull'importanza
di semplici pratiche igieniche e sanitarie per la prevenzione dei
disturbi più comuni. Sono stati appesi poster e organizzate
visite a domicilio in tutti i villaggi per informare quante più
persone possibili su come proteggersi dalle malattie contagiose e anche
dove recarsi per ottenere i trattamenti medici.
ActionAid ha anche organizzato 53 campi medici per effettuare check-up
sanitari per ragazzi e adulti dov circa 1700 pazienti hanno ricevuto
adeguate cure per diverse malattie. In particolare, sono stati
così diagnosticati 93 pazienti affetti da febbre indiana che
sono stati immediatamente inviati all'ospedale governativo, dove hanno
potuto ricevere trattamenti sanitari gratuiti.
Raktu racconta…
Grazie
alle donazioni extra di tanti sostenitori
italiani al "fondo doni", sono state organizzate
delle feste con giochi e torte per 140 bambini di 4 villaggi che si
sono divertiti molto giocando tra di loro. Se anche tu vuoi contribuire con una donazione contatta
i colleghi di Milano, grazie!
Anche grazie al tuo aiuto, le donne e i bambini di Champaran hanno fiducia in un futuro di dignità e diritti.
Rimani al loro fianco! Grazie!