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A quei tempi non c'era molto da mangiare. Gli unici giorni in cui ci
si poteva permettere di godersi qualche dolce era nei periodi di
festa come Natale, Pasqua e domenica.
A Natale si mangiavano il cappone, il panettone e la frutta secca. Queste cose non si trovavano negli altri periodi dell'anno. A Pasqua, invece, mangiavano: torta pasqualina, cima e agnello con patate al forno.
Nei giorni comuni, mangiavano cose un po' diverse. A colazione pane e
latte, a pranzo pastasciutta o minestra, a merenda raramente l'uovo
sbattuto e a cena il minestrone. La carne e il pesce si consumavano molto raramente.
Noi abbiamo chiesto alla dietista se la dieta di una volta era più salutare della nostra. |
| Lei ha risposto che forse la dieta di una volta era un po' povera da un
certo punto di vista, ma ha anche detto che si mangiava, al giorno,
tutto quello che era necessario e poi si smaltiva facendo esercizio
fisico. Quindi, secondo lei, era più salutare l'alimentazione di una volta. Oggi mangiamo tanti grassi e tanti dolci e poi facciamo poco movimento perciò tendiamo ad ingrassare. Le persone che sono venute ci hanno lasciato due ricette così come venivano preparate quando erano bambine. |
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