Il giorno dell'alluvione ero a scuola, vedevo fuori dalla finestra che stava piovendo fortissimo. Quando sono uscito da scuola papà con l'ombrello mi ha preso in braccio, abbiamo sceso le scale e siamo andati a prendere la macchina che era dentro al garage. Quando siamo arrivati alla macchina c'erano anche Matteo e la mamma, siamo entrati e uscendo abbiamo visto che pioveva molto forte: non si vedeva nulla. Siamo scesi dalla discesa e la strada era allagata, siamo passati dalla piazzetta e più avanti c'era la chiesa. Da sopra la chiesa c'era la cascata d'acqua. Poi siamo andati sotto il portone , ma anche fuori dal portone era allagato. Allora piano piano papà ci ha fatto scendere dalla macchina e siamo riusciti ad andare a casa. Entrati in casa, ci siamo cambiati e ci siamo messi subito a guardare su Primocanale che cosa accadeva a tutta la città di Genova, soprattutto facevano vedere i fiumi che esondavano. Poi la mamma, il papà e il nonno sono andati a vedere le macchine che il Bisagno stava portando via.
Noi siamo stati con la nonna Etta. Eravamo spaventati perchè i nostri genitori non ritornavano. La zia Alessia era rimasta bloccata al lavoro ed era arrivata tardi  a casa perchè l'acqua era alta.


Tommaso Benzo