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Ora sono tornato a scuola con altri due compagni. Avevo smesso di frequentare le lezioni perché lavoravo illegalmente presso le miniere pensando di guadagnare soldi velocemente. Con quei soldi mi sono comprato una bicicletta che usavo per girare in città. Non sapevo che stavo compromettendo il mio futuro.
Una mattina, tutti i bambini e i ragazzi al di sotto dei 18 anni che lavoravano presso le miniere sono stati portati via senza preavviso e i nostri genitori sono stati avvisati di tenerci lontani da quell'attività, altrimenti avrebbero ricevuto una multa di 500 Cedi (250 euro circa). Mia madre mi ha spiegato che ActionAid, in collaborazione con le autorità locali, stava aiutando le famiglie bisognose e voleva fermare il lavoro minorile nel nostro villaggio.
Grazie a loro. adesso frequento regolarmente la scuola insieme ad altri ragazzi e ho capito che terminando gli studi ho più possibilità di trovare un lavoro migliore che trasportare pietre. Gli operatori di ActionAid sono anche venuti nella mia scuola per parlare con noi e farci capire quanto l'istruzione sia importante per il nostro futuro, inoltre ci ha spinti a formare dei gruppi in cui discutiamo del lavoro minorile e delle attività minerarie illegali. Voglio ringraziare ActionAid per il suo prezioso aiuto!