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DICEMBRE 2014 Caro sostenitore, cara sostenitrice,
è la prima volta che ho l'opportunità di scriverti e lo faccio con immenso piacere. Mi chiamo Sumaila Abdul Rahman, e sono il nuovo direttore di ActionAid Ghana, ma non sono nuovo alla granede federazione che è ActionAid, infatti ho dedicato gli ultimi 18 anni della mia vita alla lotta contro la fame, povertà e discriminazione nel mio paese. Insieme alla mia lettera troverai un aggiornamento sul lavoro che stiamo svolgendo nella comunità dove vive il bambino che sotieni, spero che leggere le testimonianze di tante persone possa farti capire quanto il nostro lavoro stia influenzando positivamente la loro vita. Qui però voglio parlarti di una parte del nostro operato a livello nazionale. Come l'anno passato abbiamo continuato la nostra campagna sulla giustizia fiscale. A febbraio di quest'anno abbiamo diffuso i risultati di una ricerca condotta nel 2013 che rivela che il Ghana perde oltre 1 miliardo di euro all'ano a acusa delle esenzioni fiscali che il governo concede alle grandi multinazionali straniere per favorirne lo stanziamento nel nostro paese. Sicuramente questo comporta dei vantaggi, perché favorisce l'economia, ma questa strategia si è rivelata un'arma a doppio taglio: la creazione degli scudi fiscali ha ripercussioni molto negative sulle entrate dello Stato e quindi sulla sua capacità di fornire servizi ai cittadini, come l'educazione e la sanità. Come se non bastasse, le esenzioni alle grandi aziende comportano una maggiore pressione fiscale sui cittadini che va a colpire maggiormente i più poveri. La relazione che abbiamo pubblicato ha creato molto interesse a livello mediatico, occupando spazio su televisioni e giornali per settimane, e siamo così riusciti ad attirare l'attenzione del governo su questa grave situazione, spronando i vertici politici ad occuparsene con una nuova legislazione. Il risultato è stato molto positivo: ci è stato assicurato che il Ministero dell'Economia e del Commercio consulterà ActionAid e la Coalizione Nazionale di Giustizia Fiscale, di cui facciamo parte, per ogni questione futura relativa alle esenzioni, che verrano sottoposte all'approvazione parlamentare. Non possiamo fare altro che impegnarci a vigilare attentamente i futuri movimenti del governo per rendere più giusta ed equa la pressione fiscale. So che la strada da fare è ancora lunga, ma sono sicuro che con la perseveranza e l'impegno, oltre che il contributo di tanti sostenitori come te, potremo ottenere risultati sempre più positivi e duraturi. Grazie! Ti saluto con affetto, Sumaila Abdul-Rahman Direttore ActionAid Ghana |