Stop alla discriminazione
ActionAid e l’organizzazione locale SSEVK lavorano con la comunità di Musahar, nel distretto East Champaran. Qui abitano circa 8000 famiglie che vivono in 125 piccoli villaggi. La comunità di Musahar è posta ai margini della società civile. I membri delle caste superiori generalmente considerano i Musahar come essere inferiori e “intoccabili” e hanno una considerazione ancora inferiore per le donne e ragazze di questa comunità. Le donne, dal momento in cui vengono al mondo, sono discriminate e maltrattate dalla propria gente, oltre che dalle caste superiori.
L’obiettivo di ActionAid e SSEVK è quello di ridare dignità alla comunità Musahar e per questo hanno organizzato un Forum a loro dedicato motivando i membri della comunità, in grande maggioranza donne, andando di villaggio in villaggio.

Siamo tutti uguali
Poonam racconta...

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Con l’obiettivo di creare consapevolezza tra le donne, a proposito della loro condizione e delle ragioni della discriminazione, dovute alle tradizioni patriarcali e all’influenza delle caste, ActionAid e SSEVK hanno organizzato corsi di formazione per renderle più indipendenti e fare emergere le loro potenzialità.
A questi corsi hanno partecipato un totale di 2108 persone, di cui 1719 donne.
Ai partecipanti sono stati spiegati i diritti civili, i diritti fondamentali delle persone, le disposizioni governative per favorire il benessere delle persone e in quale modo riuscire ad ottenere questi diritti. Queste attività hanno avuto buoni risultati, tanto che le donne hanno deciso di agire collettivamente per ottenere i loro diritti e hanno organizzato diverse attività dimostrative, come marce, sit in di protesta e incontri pubblici con l’obiettivo di fare pressione sulla pubblica amministrazione.

Grazie a queste mobilitazione sono stati distribuiti:

4966 sovvenzioni per la casa; cibo a prezzi agevolati a 4752 persone; 2921 pensioni di anzianità; 206 sovvenzioni per la famiglia; 102 sovvenzioni per la maternità; 954 borse di studio; 25 impianti elettrici ad energia solare; 800 pompe per l’acqua potabile; 500 latrine; 3583 appezzamenti di terreno per altrettante famiglie; 4708 carte-lavoro.

Inoltre, i gruppi femminili si sono mobilitati per ottenere una migliore istruzione e migliori cure per i bambini nei centri per l’infanzia, che assicurano cibi nutrienti alle donne e ai bambini fino a sei ani di età e preparano i bambini alla scuola.

• Per ottenere il corretto funzionamento dei centri le donne dell’area hanno organizzato una dimostrazione davanti ai funzionari governativi e hanno ottenuto:
• 17 nuovi centri per l’infanzia;
• 18 nuove scuola;
• la regolare presenza degli insegnanti nelle scuole già esistenti.

L’istruzione è  per tutti
I membri della comunità danno poca importanza all’istruzione e specialmente a quella delle ragazze.
Sangita racconta...

Per contrastare queste abitudini, ActionAid e SSEVK stanno lavorando per cambiare gli atteggiamenti e per educare la comunità dei Musahar sul valore dell’istruzione per le ragazze e su quanto sia importante per loro imparare a leggere e a scrivere per avere migliori opportunità. Per questo sono stati organizzati dei campi per motivare gruppi di bambini e bambine dai 6 agli 8 anni, insieme ai loro genitori, ai quali è stata illustrata l’importanza dell’istruzione e che sono stati messi in contatto con le scuole governative. SSEVK ha anche organizzato dei corsi di recupero scolastico per ragazze dai 9 ai 14 anni, in modo da potersi iscrivere regolarmente alle scuole statali.
Grazie a queste attività, 2228 ragazze sono state ammesse direttamente alle scuole statali e 217 ragazze sono state ammesse dopo aver frequentato i corsi di recupero. Ora, seguendo l’esempio si SSEVK, il governo ha aperto scuole per ragazze povere e svantaggiate e 114 ragazze le stanno