La prof. Traverso sembra una normale professoressa di Tecnologia nella scuola secondaria di primo grado. 
Ma come sanno alcuni di quelli che la conoscono, ha qualcosa di strano.

Per cominciare, ha due lauree, Architetto e Terapista della riabilitazione dell'età evolutiva, che non c'entrano nulla uno con l'altro. 
Poi ha degli hobby tutti particolari: crea librerie in miniatura, legge continuamente, soprattutto libri di self-help, fa l'orto in contenitori nel giardino,
ama colorare soprattutto mandalas, adora le citazioni, è una buona risolutrice di Sudoku e una pessima giocatrice di scacchi, una cuoca mediocre,
una mamma meravigliosa o insopportabile a seconda dell'umore delle sue figlie. 
Conosce l'unico sistema infallibile e quasi gratis per debellare i pidocchi dalla testa di un bambino. 
E, come tutte le mamme, e molte donne, sa fare almeno tre cose contemporaneamente.

Scrive dall'età di 6 anni, ma a 16 ha smesso scoraggiata dalla sua professoressa del liceo. 
Ha ripreso quindi a scrivere all'età di 50, e si è accorta di quanto fosse divertente.
Ora scrive manuali e libri di auto aiuto per le persone che ne hanno bisogno, dopo che, alcuni anni fa, ne ha tratto molto giovamento nel superare
un brutto momento della sua vita.
Quando non è incollata al computer o alle sue amate classi di preadolescenti impazziti, si aggira in una città grigia nota come patria del "mugugno"
e dei cantautori.