QUANDO LA FANTASIA DIVENTA LIBRO

MIKO


In una prateria sconfinata, viveva un cavallo di nome Miko.
Il suo pelo era marrone con delle macchie bianche e aveva una lunga criniera;
era forte, coraggioso ed era il capo del branco.
Un giorno, mentre stava tranquillamente brucando l’erba, spuntò da un cespuglio un feroce leone che gli disse:
“Vattene via dalla mia prateria o ti mangio.”

Il cavallo rispose:
“No! Questa è la mia prateria! Non dimenticare che sono il capo dei cavalli, quindi vattene tu!”

A questo punto il leone e il cavallo lottarono ma, dato che il leone era  più forte, il cavallo venne messo infuga.
Miko allora andò a chiedere aiuto al capo dei cobra  anch'essi abitanti della prateria e nemici del leone.
Il cavallo disse al cobra:
“C’è un leone nella nostra prateria, aiutami a mandarlo via!”

Il cobra rispose:
“Ti aiuterò volentieri, ma promettimi che rimarremo amici.” 
Il cavallo accompagnò il cobra dove era rimasto il leone per iniziare la lotta.  
Il leone disse a Miko: “Chi è il tuo amico?”
Miko rispose: “È un cobra e il suo morso è velenoso.” 
Il cobra aggiunse: “Se non te ne vai all’istante, ti mordo.”
Il leone ebbe un po’ paura e scappò via.
Il cavallo e il cobra, con i loro popoli, fecero una grande festa e si allearono promettendosi quanto segue: i cavalli di non calpestare i cobra ed i cobra di non mordere i cavalli. 
Da allora cavalli e cobra della prateria furono amici e si aiutarono per combattere insieme i nemici comuni.
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