IL
MAGO BUONO
C’era una volta un mago di nome Merlino, buono e servizievole. Lavorava per il re e la regina ed era ben pagato. Però arrivò il giorno che Merlino mettesse alla prova quello che aveva imparato; infatti iniziava il torneo internazionale dei maghi al quale partecipavano tutti i maghi del regno. Poi arrivò il campione e anche l’eterno rivale di Merlino. Il rivale si chiamava Berlino ed era campione perché barava sempre; aspettava che il re si distraesse e faceva magie vietate negli scontri con altri maghi. Arrivò il round finale: Merlino contro Berlino. Ovviamente Berlino barò: fece in modo che tutti vedessero una lotta falsa e poi fece la magia più vietata di tutte: prese due bacchette magiche e una la trasformò in un perfido drago con due teste, sei braccia, otto zampe. ”Se tu hai barato, allora posso farlo anch’io” disse Merlino. Fu così che accorse la fata; gli diede un diamante magico e grazie alla sua luce sconfisse il drago. Poi la fatina e il mago Merlino fecero una magia che fece volare il mago Berlino da dove era venuto: il mago baro era finalmente vinto. La fatina salutò e volò via prima che l’incantesimo della lotto falsa finisse. Fu così che Merlino fu proclamato vincitore. Ogni tanto Merlino va a trovare la fatina per prendere il tè. . |