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Un
giorno di dicembre la maestra è arrivata con un copione. Quel giorno
noi non sapevamo niente.
La maestra ha iniziato a leggere il copione e noi ascoltavamo molto incuriositi. In questo copione mancava il finale, che dovevamo aggiungere noi. Abbiamo scritto molti finali e il maestro li ha uniti per farne uno unico. Dopo le vacanze natalizie il maestro ha iniziato a farci provare: non eravamo ancora organizzati. Un giorno di febbraio è arrivato Claudio, il fumettista, che ci ha preparato i costumi, gli accessori e lo sfondo da appendere al muro. (Lorenzo) |
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| Il 17 maggio è stato il grande giorno. Appena siamo entrati ci siamo emozionati tantissimo. Eravamo agitatissimi perché pensavamo di non farcela. (Ilaria) Dopo un po' sono arrivate le mamme e ci hanno truccato: i fantasmi sono stati spettinati e "sbiancati", gli operai sporcati di nero. Anche i costumi dei repper erano molto curati. (Youssef) |
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 "Scopa!" Lo spettacolo ebbe inizio. ero molto nervosa: la prima scena era la mia, ma sapevo che potevo farcela. Alla fine ero fiera di me e dei miei compagni. (Asia) Quando ero sopra il palco mi sentivo molto emozionata, ma non mi sono data per vinta. (Eleonora) Avevo una scena subito dopo l'altra e quindi avevo paura di non riuscirmi a cambiare., ma poi ce l'ho fatta. Ero felicissima, mi stavo divertendo un mondo. Alla fine dello spettacolo avevo il cuore che batteva fortissimo. E' stata un'esperienza grandiosa!! (Alice) |
 Avevamo
tanta tensione e paura da palcoscenico. Mentre aspettavamo di entare in
scena, dietro le quinte c'era un silenzio... tomabale! E' stata
un'avventura fantastica! (Alessandro)
Tutti eravamo ansiosi perché erano mesi che provavamo e speravamo che la giuria dicesse cose positive: gli spettacoli migliori sarebbero stati rappresentati al Teatro della Gioventù. (Jacopo) Ero emozionatissima e tutte le volte che ilpubblico applaudiva ero felice. (Giorgia) |
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 Quando abbiamo finito lo spettacolo ci siamo seduti sul palco e la giuria ci ha fatto delle domande. (Marianna) I giudici erano molto contenti, ma soprattutto i maestri si sono stupiti moltissimo. (Luca) Mi è sembrato di toccare il cielo con un dito. Ero così emozionato che stavo per piangere. (Youssef) |
 Dico grazie a Claudio perchè ha preparato le scenografie e i costumi. Dico grazie al maestro Adamo e alla maestra Chiara che hanno inventato la storia e ci hanno permesso di fare la recita a teatro. Dico grazie ai miei compagni che hanno recitato con me. (Sabrina) |
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E alla fine... siamo arrivati al Teatro della Gioventù con i complimenti della giuria  |
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