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TORRE SECONDARIA, hanno trovato qui una botola che è risultata essere una cisterna d'acqua per i tempi di guerra.
Legata al castello e alla botola la leggenda di Rosania. "Si narra che il castello di Gropparello fu teatro di una tragica vicenda. Verso la metà del Duecento era signore di queste zone Pietrone da Cagnano, che, partito per un viaggio nei propri possedimenti, lasciò sola la bella moglie Rosania Fulgosio. Approfittando della situazione, Lancillotto Bracciforte, capitano del marchese Pallavicino, prese d'assedio il castello, ma affascinato dalla bellezza della giovane castellana se ne innamorò e desistette dai propri propositi belligeranti. Ricambiato da Rosania, i due divennero amanti e Pietrone, informato dell'accaduto da una perfida serva, mise a punto la sua atroce vendetta. Narcotizzata la moglie durante il suo ultimo sontuoso banchetto, la murò viva nelle segrete del castello ed ancora oggi, specie nelle notti di vento si sente una voce invocare aiuto..." (www.turismo.provincia.pc.it)
L'edificio più basso aveva la funzione di GRANAIO, dove tenevano le riserve di cibo. L'ingresso era solo esterno e vi si accedeva dalla rocca così i soldati e i cortigiani, assedaiti nella torre, avevano libero accesso alle scorte alimentari ( dal piano nobile sottostante il granaio non ci sono scale che ne permettano l'accesso)