La leggenda del Ghiacciaio del Rutor |
In
Valle d'Aosta, in alta montagna, c'era un alpeggio dove viveva un ricco
signore che si era fatto costruire una stalla e una casa. Lì
faceva il formaggio e aveva tutto ciò di cui aveva bisognoper
vivere in armonia e felicità con il suo bestiame: i prati erano
molto estesi, con erbe profumate e fiori, il clima era caldo e le
mucche davano buon latte.
ANDREA Un giorno arrivò
Gesù travestito da mendicante , aveva un abito tutto rotto e
strappato; bussò alla porta e disse con voce assetata:" Per
favore mi puoi dare una scodella di latte?" Il ricco signore aveva un
cuore di pietra che non si riusciva a rompere e rispose:" Preferirei
buttare tutto il calderone di latte sul prato piuttosto che darlo
a te!" E così fece, ordinò ai suoi servi che
si impegnavano a trasformare il latte in formaggio, di buttarlo sul
prato .
GRETA Il mendicante con gli occhi
lucidi per la tristezza disse: "Vedrai i prati bianchi per un lungo
periodo". Subito arrivarono dei nuvoloni neri, iniziò a nevicare
e fece così per giorni, mesi. Il riccone fu sepolto da tanti
metri di ghiaccio con i suoi servi e il suo bestiame.
ELISA E' così che si formò il ghiacciaio del Ruitor che ancora oggi possiamo vedere da La Thuile.
GIACOMO D. e MANUELE
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