Celestino V


MATILDE
(VA)

Qualcosa su di lui

Papa Celestino V nacque tra il 1209 e il 1215 in Molise e morì a Fumone il 19 maggio del 1296; è sepolto nella basilica di Santa Maria di Collemaggio.

Nei suoi anni di vita fu il 192° Papa della chiesa cattolica dal 29 agosto al 13 dicembre del 1294. Esso è patrono di Isernia, Sant’Angelo Limosano e compatrono de L’Aquila, di Urbino e del Molise. Fu eletto papa il 5 Luglio 1294 e incoronato nel 29 agosto ad Aquila (la odierna L’Aquila) nella basilica di Santa Maria di Collemaggio.

La vita eremitica

La nascita di Pietro da Morrone (1209-1215) è tradizionalmente rivendicata da Isernia e Sant’Angelo Limosano, ma in seguito Sant’Angelo in Grotte e Castrum Sancti Angelo de Ravecania, nel casertano, ne rivendicarono i natali.

Pietro da Morrone da giovane soggiornò presso il monastero benedettino di Santa Maria e, successivamente, nel 1239 si ritirò in una caverna sul Monte Morrone. Qualche anno dopo si trasferì a Roma per poi ritornare in un'altra grotta del Monte Morrone nel 1241. Cinque anni dopo, nel 1246, si rifugiò sui monti della Maiella dove visse nella maniera più semplice. Prima di rifugiarsi sui monti della Maiella, nel 1244, si allontanò dai monti Morrone per costruire una Congregazione ecclesiastica che fu riconosciuta da Papa Gregorio X come ramo dei benedettini che ebbe culla nell’Eremo di Sant’Onofrio al Morrone. In inverno, nel 1273, andò a piedi in Francia, a Lione, per impedire che l’ordine monastico fosse soppresso e ce la fece. Nei successivi vent’anni vide la radicazione della sua vocazione ascetica e il suo distaccarsi da tutti i contatti col mondo esterno.

Il conclave

Papa Nicolò IV, il suo predecessore, morì il 4 aprile del 1292, nello stesso mese si riunì il conclave che portò all’incoronazione di Celestino V il 29 agosto 1294. Uno dei suoi primi scritti ufficiali fu la Bolla del perdono.

Per cosa è famoso

Celestino V divenne famoso perché fu il primo papa che chiese di abbandonare il suo ruolo.

(VB)