La cucina ligure

Per storia, radici ed elementi che la compongono si può dire che quella ligure sia la vera cucina mediterranea. Una cucina povera, propria delle genti di campagna, dei montanari e dei naviganti, fatta di alimenti semplici, comuni ed economici, che è tuttavia diventata costosa, ricercata e piena dei fasti antichi.

La cucina ligure risente, come è ovvio che sia, delle caratteristiche della sua terra. È pertanto cucina sia di mare che di terra, secondo il naturale connubio delle due anime che contraddistinguono il territorio ligure: la costa e l'entroterra. La cucina utilizza per lo più gli alimenti che il luogo offre. La scarsità di pascoli bovini costrinse i Liguri a sviluppare piatti a base di ingredienti alternativi quali il pesce e le erbe, a cui successivamente si aggiunse la selvaggina: nascono così i condimenti a base di erbe selvatiche o coltivate, tra cui spicca il pesto ( che si prepara “pestando” in un mortaio basilico, aglio, pinoli e pecorino con l’aggiunta di olio extravergine di oliva fino a ottenere un composto omogeneo ), che viene usato sia come salsa per condire la pasta ( famose in tutto il mondo sono le trenette al pesto con patate e fagiolini ) sia aggiunto ai minestroni prevalentemente autunnali ricchi di molte varietà di verdure fresche; importanza assumono anche le molte torte salate alle verdure, la più famosa delle quali è la torta pasqualina, i ripieni e le focacce,
                             tra queste rinomata è la focaccia al formaggio di Recco.
                   

 


Il pesto alla genovese

Il pesto è una salsa fredda sinonimo e simbolo di Genova e dell’intera Liguria, che da alcuni decenni è tra le salse più conosciute e diffuse nel mondo.

Le prime tracce del pesto le troviamo addirittura nell’800 e da allora la ricetta si è sempre mantenuta identica.

Per fare il vero pesto alla genovese occorrono: un mortaio di marmo e un pestello di legno e …..  molta, molta pazienza!
Come ogni ricetta tradizionale, ogni famiglia ha la sua ricetta del pesto, con le varie percentuali degli ingredienti, quella che vi proponiamo in questa ricetta è quella del Consorzio del pesto alla genovese.

INGREDIENTI:

50gr di basilico

1 cucchiaio di pecorino grattugiato

1 cucchiaio di parmigiano grattugiato

50 gr di pinoli

1 bicchiere di olio extravergine d’oliva

Sale q.b.

PROCEDURA

Lavare bene il basilico mettere tutti gli ingredienti nel mortaio e poi lavorarli con il pestello fino a che non sono sufficientemente sminuzzati e amalgamati

   

Una nostra specialità:

le trenette al Pesto

Riccardo e Andrea B. (VA)

Trofie al pesto

INGREDIENTI

Ingredienti per il condimento:

pesto genovese

1 patata media o 2 piccole

una manciata di fagiolini

Ingredienti per le trofie per 4 persone

250 gr di farina tipo 0

un pizzico di sale

acqua tiepida

PROCEDURA

Impastare la farina e il sale con l’acqua tiepida aggiunta poco alla volta, fino  a ottenere un impasto. Coprire la ciotola con la palla di pasta e lasciare riposare per 10 minuti.
A questo punto preparate le trofie staccando dei piccoli pezzi di pasta grandi come ceci e strofinarli fra i palmi delle  mani così da formare dei piccoli fusi.
Mettere le trofie a riposare su un canovaccio per un paio d’ore.

Preparare il pesto genovese, nel frattempo scaldare l’acqua per le trofie, sbucciare e tagliare le patate a dadini piccoli, i fagiolini a pezzetti e metterli nell’acqua. Portare a bollore, aggiungere una manciata di sale grosso e a questo punto mettere le trofie, lasciandole cuocere finché non vengono a galla

In una padella mettere il pesto, scolare le trofie assieme ai pezzetti di patata e di fagiolini e saltare il tutto
Servire fumante!!!!!

(VC)