L'Altare della Patria

L' altare della patria è stato costruito a Roma si trova esattamente in Piazza Venezia, il monumento è stato iniziato nel 1885 e terminato nel 1911 con la statua rappresentante Vittorio Emanuele II che è stata iniziata nel 1889 dal costruttore Enrico Chiaradia e fu finita dal costruttore Emilio Gallori nel 1911. In realtà l'Altare della Patria si chiama “ Milite Ignoto “ perchè alla sua base è stato posto il corpo di un soldato “ Ignoto”durante la prima guerra mondiale simbolo di tutti quei soldati caduti a cui non gli è stata data degna sepoltura. La prima proposta di legge per costruire un monumento nazionale a Vittorio Emanuele II venne presentata nel 1878 da un giovane costruttore chiamato Giuseppe Sacconi che vinse un concorso progettato dal Re dove potevano partecipare solo architetti Italiani. Il progetto avrebbe dovuto rispondere a dei precisi requisiti: una statua equestre in bronzo del Re; uno sfondo architettonico di almeno 30 m di lunghezza e 29 d' altezza, lasciata libera nella forma ma atto a coprire gli edifici retrostanti.

La storia dell'Altare della Patria è assolutamente legata a Brescia, in particolare ai comuni di Botticino e Mazzano, da cui venne estratto il marmo utilizzato per costruirlo.