La Cattedrale di Reggio Calabria


ANDREA C. (VA)

La cattedrale di Reggio Calabria è il più grande edificio sacro della Calabria, misurando all’interno 94 metri in lunghezza, 22 metri in larghezza e 21 metri in altezza.

E’ dedicata a Santa Maria Assunta.

Varie nel tempo le vicissitudini della Cattedrale e diversi i rifacimenti per terremoti, guerre e saccheggi, alcuni ricordati dalla lapide del 1632, sulla parete della navata laterale destra, fino alla riedificazione nella forma attuale dopo il catastrofico terremoto del 1908.

I lavori di ricostruzione, per iniziativa del vescovo iniziarono il 15 luglio 1917 e si conclusero nel 1929, con la costruzione del Campanile.

L’edificio è sopraelevato rispetto alla vasta piazza antistante, per arrivarci bisogna salire una scalinata sulla quale sono collocate le due statue di San Paolo, a sinistra, e di Santo Stefano da Nicea, a destra.

Sulla facciata, divisa in tre settori da quattro torrette, spiccano i tre portali di bronzo: il Portale sinistro è dedicato alla Madonna della Consolazione, il Portale destro descrive l’Apostolato di Paolo, ed il Portale centrale è dedicato a Maria Ss. Assunta.

L'interno è ampio e luminoso per la presenza di grandi vetrate policrome, ha tre navate divise da file di colonne di marmo.
Il presbiterio è sovrastato da un grande Crocefisso ligneo (datato fra il 1600 e il 1800).

Di particolare rilievo, la Cappella del Santissimo Sacramento del 1539, magnifica per gli intarsi di marmo, trasferita nella nuova cattedrale. E’ un raro esempio di Barocco in Calabria ed è stata dichiarata Monumento Nazionale.

ANDREA C., SARA e RICCARDO  (VA)