La sua atmosfera è composta soprattutto da anidride carbonica e gas corrosivi; è molto densa è perciò riflette la luce solare in modo abbagliante, tanto che è possibile vederlo come una stella luminosa anche ad occhio nudo. E'l'oggetto naturale più luminoso nel celo notturno, dopo la Luna, e per questo motivo è conosciuto fin dall'antichità.
Venere raggiunge la sua massima brillantezza poco prima dell'alba o poco dopo il tramonto e per questa ragione è spesso stato chiamato da popoli antichi, che pensavano a due stelle diverse, la "stella del mattino" o la "stella della sera", fino a quando Pitagora indentificò Venere come il responsabile di entrambe le apparizioni.
A volte è definito "il pianeta gemello" della Terra poiché i due mondi saono molto simili per quanto riguarda dimensioni e massa. Venere è il pianeta più caldo del sistema solare, la sua temperatura superficiale supera i 400°C, ed è chiamato anche Stella della sera.
Nel 1978 una piccola astronave automatica, cioè senza uomini a bordo,è atterrata sulla sua superficie e ha raccolto numerose informazioni .
Nell'atmosfera di Venere ci sono gli stessi gas dell'atmosfera terrestre, ma in quantità diverse.
Anche su Venere esistono montagne e crateri, proprio come sulla Luna.