Il movimento di rivoluzione della Terra


Il movimento di rivoluzione è quello che un pianeta compie ruotando intorno al Sole. L'orbita della Terra, è di forma ellittica (cioè simile a un cerchio schiacciato). Quindi la Terra durante il tragitto non mantiene una distanza costante dal Sole. La Terra impiega 365 giorni (1 anno) e 6 ore circa per fare un giro completo in senso antiorario intorno al Sole. E' per questo che esiste l'anno bisestile, infatti ogni 4 anni le 6 ore formano un giorno (29 febbraio), l'anno ha cioè 366 giorni anziché 365. L'inclinazione dell'asse terrestre e il movimento di rivoluzione determinano l'esposizione al calore e alla luce degli emisferi della Terra nell'arco di 1 anno; ciò è la causa dell'alternarsi delle stagioni durante l'anno. Nel nostro emisfero:
il 21 marzo è l'equinozio di primavera: il giono e la notte hanno la stessa durata, inizia la primavera;
il 21 giugno è il solstizio d'estate: è il giorno più lungo dell'anno, comincia l'estate;
il 23 settembre è l'equinozio d'autunno: il giorno e la notte hanno la stessa durata, inizia l'autunno;
il 21 dicembre è il solstizio d'inverno: la notte ha la sua massima durata, inizia l'inverno.
Le stagioni non sono mai le stesse in tutto il mondo; ad esempio, quando in un emisfero è inverno, nell'altro è estate, e viceversa.