In queste settimane
urbane
abbiamo imparato frasi
e  basi
della poesia  
con tanta fantasia.
Questo gruppo si chiama Jafedegiondrea
e ci ha colpito l'onomatopea.
Ogni incontro organizzato
ci ha stupiti e divertiti
il gruppo si è emozionato:
con la fantasia ci siamo sbizzarriti
e tanto lavoro abbiamo realizzato.
Trovarsi bene
è avvincente,
mettersi alla prova con la mente
è stupefacente:
da soli non si conclude niente.
Con similitudini abbiamo lavorato
con le metafore abbiamo giocato

trasmesso emozioni come poeti 
senza censure e senza divieti.
Le onomatopee abbiamo usato
e nessun brontolio c’è stato.
Ogni segreto è stato scoperto
e l’armadio della poesia è stato aperto.
Come giovani esploratori
abbiamo vissuto da “amatori”,
“amatori” della poesia
che mai scacceremo via.
mai la metteremo da parte
perchè per noi questa è arte,
si parte verso il vento
e si dilegua in un momento.
Abbiamo conosciuto nuovi amici
siamo tutti più felici,
insieme abbiamo creato molte invenzioni
con tante emozioni.
E' stata una bella  esperienza
e abbiamo gettato la giusta lenza
per pescare
nel mare
della fantasia
e della poesia.