ricomincia la storia
Camilla iniziò:
- Vorrei che.......
Mentre Camilla parlava, la matita sentì dei passi, zittì Camilla e le disse:
- Ssss, sta arrivando qualcuno.
Camilla prese la matita e se la mise dietro la schiena. A quel punto, la mamma di Camilla arrivò e disse:
- Eccoti finalmente, sei qui. Ti ho cercato dappertutto.
La matita chiese a bassa voce:
- Chi è?
Camilla le rispose:
- Mia madre.
Camilla andò in camera sua ma non vide il suo amico Pietro, allora sndò dallla mamma e le chiese:
- Dov'è Pietro?
La mam
ma le rispose:
- Se n'é andato.
- Perchè? - le chiese Camilla

La mamma le rispose:
- Perchè era stanco di aspettare.
Cammilla allora corse in camera alla velocità della luce, ma sua mamma la fermò dicendo:
-Dove vai, è ora di pranzo.
Camilla andò in cucina, mangiò velocemente e partì a razzo verso la  sua camera. Ma si accorse che non si era lavata i denti, allora si diresse verso il bagno si lavò i denti e ritornò nella sua camera. La mamma arrivò in camera proprio quando la matita inziava a parlare. Lanciò un urlo e gridò impaurita:
- Ma cosa è quell'aggeggio. Damello subito!
Camilla le disse impaurita:
- Aspetta! Ti posso spiegare.
La mamma si bloccò e fece un segno in senso di "parla"
Camilla iniziò a raccontare e finì:
- E......ora volevo esaudire un desiderio.
- Va bene - disse la mamma andandosene
Camilla disse:
- Vorrei una matita femmina uguale a te.
La matita esaudì il desiderio di Camilla e l'abbraciò felice.   

scegli un nuovo finale