Comunicazioni

ESTATE 2008

Caro Sostenitore,

un  caloroso saluto dal Ghana!

Ti scrivo per condividere alcuni dei risultati resi possibili anche grazie al tuo sostegno nell'ultimo anno.

Anche nel 2007, ActioAid ha riservato particolare attenzione all'educazione e non solo in termini di risorse economiche. Nonostante il Ghana sia uno dei Paesi col tasso di alfabetizzazione più lto di tutta l'Africa, ci sono aree rurali, come quelle in cui lavoriamo, dove questa tendenza non è confermata e le ragazze sono più penalizzate dei ragazzi nell'accesso all'istruzione.
ActionAid ha incoraggiato la creazione di un comitto di gestione scolstica, in ogni villaggio in cui vi si una scuola, per monitorare la qualità dell'insegnamento. Genitori e insegnanti sono stati chiamati a verificare periodicamente che i propri ragazzi abbiano gli stessi diritti dei loro coetanei che vivono nella capitale e che le risorse statali destinate all'istruzione siano usate con criterio.

Action Aid ha inoltre garantito acqua per i campi durante la stagione secca a 60 comunità, evitando che raccolti interi andassero persi, con gravi ripercussioni sull'economia familiare. Alcuni dei contadini che hanno beneficiato dell'approvvigionamento idrico hanno anche chiesto al governo la realizzazione di una diga nelle zone a rischio siccità. La maggiore consapevolezza e la conoscenza dei diritti fondamentali ha messo  molte famiglie in condizione di rivendicare quanto spetta loro. Il governo ha già accolto la richiesta per le aree di Zawse e Bansi e il progetto è stato incluso nei piani del 2008. ActionAid continuerà a negoziare con le istituzioni perché negli anni a venire il progetto possa essere esteso ad altre aree critiche.

Il lavoro di promozione e tutela dei diritti delle donne ha permesso di contrastare gli atteggiamenti culturali legati a tradizionidnnose per lo sviluppo e per la crescita culturale di un Paese. L'associazione Madri regine, nata per porre fine a ogni discriminazione di cui molte vedove e ragazzine sono vittime, ha ricevuto un finanziamento per le proprie attività. Parallelamente, è nato un centro di accoglienza e riabilitazione nella parte nord-occidentale del Ghana per le donne sopravvissute alla violenza domestica, è stata fatta un'azione congiunta, insieme ad altre associzioni locali, per chiedere l'attuazione di un disegno di legge che sanzioni la violenza domestica. I cambiamenti culturali hanno bisogno di tempo per essere realizzati. E' interessante notare come anche in comunità dove la mentalità maschilista è particolarmente radicata, si registri un'inversione di tendenza. Sono sempre di più gli uomini, soprattutto tra le nuove generazione, che tutelano i diritti delle donne e hano imparato a non discriminare le bambine, consapevoli che una figlia ha lo stesso diritto di un figlio di andare a scuola e che un matrimonio precoce ha effetti deleteri sulla vita di una donna. Centinaia di matrimoni tra adolescenti sono stati fermati nell'ultimo anno.

Anche noi in Ghana, abbiamo aderito alla campagna internazionale di ActionAid, HungerFREE, per chidere ai governi mondiali di assicurare il diritto al cibo alle famiglie più povere e di mettere fine al business della fame che pesa gravemente sui più vulnerabili. Anche i miei colleghi, in Italia, si stanno mobilitando per sensibilizzare l'opinione pubblica. HungerFREE vuole ribadire che loa fame è il risultato del mancato godimento del diritto al cibo e quindi prima di tutto è un problema politico. Per saperne di più visita il sito www.hungerfree.it.

C'è ancora molto da fare, queste sono solo alcune delle azioni intraprese per vincere la povertà nel nostro Paese, altre potrai leggerne nella relazione annuale della comunità che sostieni  distanza. E' anche grazie al tuo suporto, infatti, che ciò è stato possibile.

Un cordiale saluto
Adwoa Kluvitse
Direttore