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ESTATE 2014 Caro amico, cara amica,
un caloroso saluto da ActionAid!
Ti ringrazio immensamente per essere al nostro fianco nella lotta contro la povertà e l'ingiustizia e sono felice di condividere con te tutti quei cambiamenti che sono stati possibili grazie al tuo sostegno. Anche quest'anno ci siamo impegnati per la tutela delle donne e delle ragazze, organizzando un incontro pubblico con le donne dalit, appartenenti alla casta degli intoccabili, vittime di violenza sessuale da parte degli uomini più potenti del loro villaggio. Abbiamo parlato con quasi 60 vittime della provincia di Madhya Pradesh e abbiamo chiesto per loro giustizia in tempi rapidi e la possibilità di partecipare a un processo di riabilitazione. Alcuni di questi casi sono stati portati alla corte di giustizia e hanno ottenuto da parte del governo la promessa di un sostegno nella ricostruzione di una vita dignitosa. Abbiamo poi partecipato ala campagna "One Billion Rising" che ha richiamato l'attenzione del governo e della società sui diritti delle donne. In questa occasione ActionAid ha voluto raccontare le difficili condizioni di vita delle donne dalit che abitano nelle zone più isolate del paese. L'anno passato ha visto inoltre l'introduzione di nuove leggi a favore dei più poveri e ci siamo impegnati, attraverso la mobilitazione dei cittadini, a far sì che i nuovi provvedimenti si applicassero al maggior numero di persone possibile. Un altro fronte sul quale continuiamo a impegnarci è la decennale battaglia contro l'orribile pratica indiana secondo la quale le persone di alcune caste erano costrette a guadagnarsi da vivere pulendo fognature e discariche. Abbiamo preso parte a una lunga marcia, Maila Mukti Yatra, condotta nelle regioni settentrionali del paese da persone che prima svolgevano questi umilianti lavori. L'iniziativa è culminata con l'arrivo a Delhi e la richiesta al Ministero dello Sviluppo Rurale e al Ministero per la Tutela delle Donne e dei Bambini, di un emendamento per la proibizione di questa pratica e la riabilitazione degli ex-lavoratori. Questa proposta è diventata legge e, sebbene richieda delle modifiche, rappresenta comunque un traguardo significativo. Da ultimo, la nostra campagna Beti Zindabad contro la discriminazione sessuale dei bambini in India ha unito centinaia di organizzazioni e movimenti locali che si sono occupati di questo problema. Attraverso una mobilitazione collettiva, abbiamo convinto circa 1000 adulti del villaggio a riconoscere i diritti delle donne e delle ragazze, assicurando loro una vita dignitosa. Tutto questo è stato possibile solo grazie al tuo sostegno. Ti invito perciò a leggere l'aggiornamento nel quale potrai vedere meglio i frutti della tua solidarietà. Con te al nostro fianco possiamo rendere migliore il nostro mondo. Grazie di cuore, Sandeep Chachra Direttore |